LE BUONE PRATICHE IN AUTUNNO: ARIEGGIARE IL PRATO
Un prato in perfetto ordine può sembrare un’obiettivo difficile da raggiungere, ma eseguendo pochi interventi di manutenzione quando serve si può risparmiare tempo e denaro. Eseguendo alcuni semplici interventi di routine, come l’areazione e la scarificazione del prato, possiamo preparare il prato all’arrivo dell’inverno. Il caldo e l’umidità estive, possono far crescere alla base del terreno, muschio e uno strato di erba morta e resti organici (detto feltro), che impediscono alle radici la giusta areazione.
COME ARIEGGIARE IL PRATO
Per evitare questo fenomeno basta munirsi di un attrezzo simile a un rastrello chiamato scarificatore, da inserire nel terreno per estrarre il feltro e ripulire il suolo da tutti i detriti che possono ostacolare il passaggio di aria e acqua.
Un’altro attrezzo importante è l’arieggiatore, manuale o a motore, composto da diverse lame da piantare nel suolo per creare solchi e smuovere il terreno, favorendo così drenaggio e arieggiatura del suolo.
Queste operazioni vanno svolte una volta al mese per tutto l’autunno, al fine di preservare la salute del prato in vista del freddo invernale.
Molto importante è anche, dopo aerazione e scarificazione, utilizzare un concime a lenta cessione sul prato ad azione rinverdente, da distribuire dopo l’ultima tosatura autunnale, innaffiando poi abbondantemente. Il concime rinverdente aiuta il prato a difendersi dalle malerbe e resistere alle intemperie, inoltre gli fornisce i nutrienti necessari per evitare l’ingiallimento dell’erba.