Skip to main content

      Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30
             e dalle 14.30 alle 19.00

PELLET CHIARO O SCURO: QUALE SCEGLIERE?

Grazie ai notevoli vantaggi economici e al basso impatto ambientale, sempre più italiani hanno deciso di scaldare le proprie case tramite l’uso di una stufa a pellet. Il pellet è un combustibile che si ottiene dagli scarti della lavorazione del legno, ma ha un potere calorifero pari al doppio rispetto a un pezzo di legno delle stesse dimensioni. Il pellet infatti, non sono altro che piccoli cilindri di segatura essiccati e pressati che bruciando lentamente creano calore.

PELLET: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Esistono in commercio diversi tipi di pellet, alcuni di colore chiaro ricavati da alberi come l’Abete e il Pino, altri più scuri fatti di legno di Faggio o di Castagno. Il pellet chiaro è più rinomato perchè considerato erroneamente più puro e perciò privo di additivi chimici. Inoltre il residuo di cenere del pellet chiaro è spesso inferiore rispetto a quello lasciato da altri tipi di pellet, e perciò si tende a preferirlo.

In realtà il colore del pellet non c’entra nulla con la qualità, ma deriva dal processo di lavorazione del legno e dal colore che esso aveva in origine. Per scegliere un prodotto adatto alle nostre esigenze bisogna basarsi esclusivamente sulla lettura dell’etichetta, che deve riportare le informazioni essenziali al fine di valutarne la qualità.

Oltre al nome del produttore e da quali tipi di legno è stato ricavato il pellet, è importante leggere la quantità di ceneri residue all’interno del prodotto. Di norma, non dovrebbero superare l’1,5%: più ce ne sono e più la stufa avrà bisogno di manutenzione in futuro.

Se viene indicata la presenza di additivi come colle e altri leganti chimici evitate l’acquisto, perchè la loro combustione inquina ed è dannosa per la salute.Il potere calorifico è un altro dato riportato spesso sulle etichette e indica quanta energia produce un chilo di Pellet durante la combustione. Un buon prodotto riporta in media un potere calorifico pari a 4,5 kWh per chilogrammo.Se proprio non sappiamo cosa scegliere possiamo affidarci ai sacchi di pellet contrassegnati dalla certificazione EN Plus, che ne attesta la qualità e la resa elevata. Forse sono un po’ più cari ma si tratta certamente del pellet migliore sul mercato.Infine è d’obbligo aggiungere che un prodotto eccellente da solo non basta; anche la stufa deve essere all’altezza. Se non si presta attenzione alla manutenzione della stufa, in pochi anni le prestazioni diminuiranno, e con loro anche il risparmio.

 

 

 iconalente  iconapersona  iconacarrello  iconatelefono  iconawhats