ORTO: I LAVORI DI MAGGIO
Maggio è senza dubbio il mese migliore per lavorare nell’orto e trarne soddisfazione. Le giornate più lunghe ci inducono a passare più tempo fuori in giardino o sul balcone, a seminare nuove varietà e cogliere primizie. Ecco tutti gli interventi tipici del mese di Maggio.
MAGGIO NELL’ORTO: SEMINARE, RACCOGLIERE, PROTEGGERE
Maturano nell’orto ravanelli, sedani, lattuga, cicoria e – dove il clima lo permette – anche carote e cipolle bianche. Tipiche di questo periodo sono le prime fragole e gli asparagi, ma anche il prezzemolo e alcune erbe aromatiche come il timo, la melissa e la salvia.
Questo mese è perfetto per seminare ortaggi estivi come zucchine, pomodori, cetrioli e per chi vive in zone dal clima mite, i meloni.
Per quanto riguarda l’orto è necessario dedicare un po’ di tempo all’estirpazione delle piante infestati, che sicuramente avranno cominciato a crescere nei terreni precedentemente seminati. Si faranno vivi anche i primi funghi delle piante, non scoraggiamoci! Basterà trattare le piante con un anticrittogrammico a base di rame, cioè un funghicida per colture biologiche che non “inquina” in alcun modo il raccolto.
Alcune piante, come ad esempio il pomodoro, possono presentare un ingiallimento fogliare e una difficoltà a sviluppare nuovi germogli, con rami deboli e accartocciati. Questa impossibilità di assimilare i nutrienti necessari, si può supplire somministrando alla pianta un biointegratore a base di calcio una volta a settimana, finché i sintomi non saranno scomparsi.
Le irrigazioni in questo periodo non dovranno essere frequenti, a causa delle già abbondanti precipitazioni primaverili. Non si dovrà eccedere neanche col concime, necessario solo nelle nuove colture e nei trapianti.
Quando si parla di orto, è importante assicurarsi che i prodotti che andiamo a impiegare, dal terriccio ai fertilizzanti, siano consentiti in agricoltura biologica.
Foto: Ortomio
Foto: Ortomio