Come fare un presepe realistico
Il presepe è una tradizione tipica italiana, diventata popolare nel '700. Esistono innumerevoli modi di rappresentare la scena della natività: c'è chi preferisce ricreare soltanto la sacra famiglia, e chi invece inserisce anche ruscelli, oggetti meccanici, luci funzionanti e paesaggi dettagliati.
In commercio esistono numerosi materiali per la presepistica: statuette, miniature, corteccia di sughero, cartaroccia, cartaprato vellutata o sabbiata, sfondi stampati, ghiaia di vari colori, muschio secco o fresco, ecc. ma per rendere il nostro presepe occorre sapere i trucchetti per renderlo realistico.
Per prima cosa occorre definire lo spazio a disposizione del nostro futuro presepe. Può essere creato in giardino, con statue fino a 1 metro e mezzo d'altezza, oppure in uno spazio più ristretto, anche in casa.
L'altezza ideale del ripiano su cui posizionare il presepe è di 135 cm, in modo tale che la visuale degli osservatori (con altezza media di 165 cm) coincida approssimativamente con la liena dell'orizzonte del presepe.
Sempre per dare un'illusione prospettica, è importante posizionare statue con altezze diverse a seconda della loro posizione: infatti quando osserviamo un paesaggio, vediamo più grandi le persone e gli oggetti vicini a noi e più piccoli quelli lontani, e andremo a ricreare questa sensazione al nostro presepe. Allontanandosi dalla visuale dall'osservatore le statue diminuiranno in altezza, le strade scompariranno dietro a massi o svolte per poi proseguire lontanissime sullo sfondo, e sulle montagne non posizioneremo nessuna statuetta (nessun uomo è visibile a occhio nudo sulle montagne!).
Anche i colori e le luci sono importanti: il primo piano dovrà essere più illuminato, per poi perdersi in lontananza, mentre gli oggetti in secondo piano, per dare l'illusione della lontananza, avranno colori meno brillanti e contorni meno nitidi.
Buon divertimento!