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Come prevenire gli attacchi di popillia japonica:
cosa fare per evitare che rovini i nostri orti e giardini.

La popillia japonica è un coleottero che in estate distrugge orti e giardini: è un insetto dal colore verde metallizzato ed è quasi identico al comune maggiolino verde italiano, ma proviene dal Giappone e si propaga riproducendosi molto velocemente;

La popillia japonica è voracissima di ogni tipo di coltura, sia agricola che ornamentale, nutrendosi di più di 300 tipi di piante diverse.; quando è una larva si ciba principalmente delle radici dell'erba producendo macchie gialle sui prati e nei pascoli nel periodo invernale.; quando Invece diventa adulto (da Maggio a Settembre) si nutre delle foglie di piante da frutto, piante stagionali, piante perenni e fiori di ogni genere.
Il problema allo stato attuale in natura è che essendo un insetto importato e non di origine italiana, non ha al momento il suo antagonista in natura che ne tiene bilanciata la riproduzione e pertanto questo insetto si sta propagando in modo esorbitante senza possibilità di essere ridotto dalla stessa natura.

Come possiamo difendere i nostri giardini ed orti dalla popilia japonica?

Non c’è in commercio un prodotto biologico per trattare l’abbattimento di questo insetto che sia selettivo e che quindi non elimini altre specie di insetti utili per il nostro giardino; ecco perché è meglio scegliere un metodo rispettoso dell'ambiente: le trappole che sono biologiche, senza insetticidi, non vanno a contaminare piante e frutti, e non producono rifiuti di materiali inquinanti.

Le trappole per la cattura della popillia funzionano grazie ad un'esca composta da feromoni, capaci di attrarre esemplari maschili e femminili. Ogni anno può poi essere acquistata la sola ricarica di feromoni che so esauriscono dopo circa 3-4 mesi, conservando la struttura della trappola.

Si consiglia di installare la trappola elevata da terra attraverso un supporto ad una altezza di circa 1,50 mt dal terreno e ad almeno 10 metri di distanza dalle piante da proteggere. Si consideri che ogni trappola ha un raggio di azione di circa 60 mt; ciò significa che indubbiamente verranno catturati e convogliati presso di noi anche insetti di vicine abitazioni, ma ciò ad oggi è l’unico modo per distogliere l’attenzione di questo dannoso coleottero dalle nostre colture.
Questo è quanto si può fare al momento per proteggersi dagli attacchi massicci che stanno subendo in questi giorni le nostre colture, nell’attesa che presto nasca l’antagonista naturale di questo fastidioso insetto……
Speriamo di avervi reso un utile servizio di informazione sostenibile e rimaniamo a vostra disposizione presso Garden Zanet per fornirvi altre informazioni e consigli utili, a presto.

 

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